OUR CONTRIBUTION -- - CARA ANNA ----
ANNA MARIA CURCIO, I D
Anna è unica e speciale , ha lottato fino all' ultimo momento sperando sempre nella intima bontà dell' uomo... ed è per questo che la stimo e la reputo una ragazza speciale per la sua tenacia e per la sua sincera fiducia negli esseri umani.
Leggendo il suo diario ho imparato e capito tante cose: ..
-- che la vita è l' opportunità migliore che abbiamo, perciò non dobbiamo perdere tempo a giudicando gli altri ...
--- non importa se hai la pelle gialla, nera o marrone, l'importante è che sei una brava persona ...
-- bisogna andare oltre le apparenze perché il colore, la religione o altro non fanno la differenza
NICOLE, I C
Una frase del diario di Anna Frank diceva che: " La ricchezza, la bellezza si può perdere ma la gioia che hai nel cuore può essere solo offuscata. Per tutta la vita tornerà a renderti felice. " Ci ha insegnato cosa significa avere un atteggiamento positivo. Persino in circostanze difficili non si è lasciata sopraffare dai pensieri negativi. Infatti chi si concentra su cose positive ha un cuore contento e prova gioia. A noi sta la scelta. In realtà, quando si tratta di essere felici, l'atteggiamento è più importante di circostanze e geni. Ed è un bene che sia così perché sui geni e sulle circostanze si ha poco o nessun controllo, invece l'atteggiamento si può controllare.
Lei era speciale , voleva diventare una giornalista, non voleva solo cucinare o pulire. Ci è riuscita perché anche se ora è morta, tutti noi la ricordiamo per il suo coraggio e le sue belle qualità. Ci ha, anche, insegnato sebbene la cultura, il colore della pelle o la religione sono dei tratti distintivi; alla fine tutti noi siamo preziosi e speciali proprio per le nostre diversità.
Purtroppo quello che è accaduto non si può cancellare, né cambiare; ma possiamo fare in modo che non si ripeta. Io stimo molto Anna per il suo coraggio, in molti al suo posto non sarebbero riusciti a preservare l'idea della felicità. Pur non avendo avuto la possibilità di conoscerla, sono sicura che fosse una bambina straordinaria.